È partito dall’istituto comprensivo Borrotzu di Nuoro il tour “no dipendenze”. Successo di partecipazione.
Prosegue il tour “no dipendenze” che si appresta a toccare una serie di centri in tutta l’isola. A Nuoro è stato il turno dell’istituto comprensivo Borrotzu, dove i decibel dell’interesse sono saliti quando si è entrati nel vivo delle patologie sul cervello, ma anche quando si è toccato l’argomento della “break dance”. Tante le domande dei ragazzi coinvolti nella discussione e soprattutto sul primo punto, Manuel della seconda C dell’istituto ha voluto approfondire. Ed a proposito del discorso neurologico, muscoli, la sensibilità cutanea, i sensi speciali (vista, tatto, olfatto e udito) e altri sensi dipendono dal normale funzionamento dei nervi. I sintomi neurologici possono quindi includere debolezza muscolare o perdita di coordinazione, sensazioni anormali nella pelle e problemi di vista, tatto, olfatto e udito. Tutta una serie di argomentazioni che hanno tenuto desto l’interesse. Al solito la mattinata si è sviluppata grazie alla poliedricità di Alex Musa, tecnico ludico sportivo e cantante, che ha saputo tenere alto l’interesse grazie alle sue “performances” sempre di livello. La presidente Annalisa Pusceddu ha organizzato il tutto coinvolgendo gli psicologi Giorgio Marras e Irene Urrai, i quali hanno risposto ai quesiti. Hanno inoltre partecipato l’insegnante di sostegno Sara Merini con Raffaella Nieddu (italiano, storia e geografia), Maria Cattide (tecnologia) e Sebastiana Manca (matematica). E quindi Rosalia Goddi e Luigia Serra (entrambe di italiano, storia egeografia) e le insegnanti di sostegno Antonella Ruggiu, Valentina Mereu ed Alessandra Congiu. Le prossime tappe del tour a Nutallao, Macomer, Nuoro, Quartu, Aritzo, Elmas, Ilbono ed Arzana. Le scuole che vogliono iscriversi possono contattare la “sport e salute” al numero 3475462270 oppure all’indirizzo mail acsportesalute@gmail.com.
SERGIO DEMURU